Calendario Eventi

mercoledì 28 novembre 2007

Successo al S. Filippo Neri



Chi ha avuto modo di fare qualche spettacolo sarà d'accordo con me: peggio vanno le prove generali, meglio viene il concerto! 
Sarà che si arriva sul palco carichi di tensione, mentre ci si ripete "Quel passaggio proprio non mi viene!" o "Se avessimo avuto altre 20 prove a disposizione ...." ovviamente le 20 prove sarebbero mancate anche con altre 20 prove alle spalle, ma alla fine il miracolo avviene e il passaggino magicamente si viene a creare da solo, con una naturalezza che ci stupisce tutti!
Eh, la forza che dà il pubblico!!

"Respirate!" E' stato l'ultimo suggerimento che ci ha dato la nostra Maestra prima di entrare in sala, quasi una rivelazione!

Dedichiamo questo concerto alla nostra amica Renata che si è tanto prodigata nell'organizzazione dell'evento e, dopo tanto insistere, è riuscita a spronare il gruppo per inserire nel programma una trascrizione del Maestro Guermandi de "La vedova allegra", eseguita per la prima volta proprio in questo pomeriggio. 


CAROSELLO NATALIZIO

L'ISTITUTO NAZIONALE PER LO STUDIO E IL CONTROLLO
DEI TUMORI E DELLE MALATTIE AMBIENTALI
"BERNARDINO RAMAZZINI"
SEZIONE DI ZOLA PREDOSA
CON IL PATROCINIO DEL COMUNE DI ZOLA PREDOSA


VI INVITA ALLA SERATA

LIRICHE, DANZE, FISARMONICHE E MANDOLINI

SERATA DI BENEFICENZA CHE SI TERRA' IL

30 Novembre 2007
Auditorium "Spazio Binario"
Piazza della Repubblica, 1 - Zola Predosa

Inizio spettacolo ore 20,30
Ingresso posto unico euro 10,00 

L'istituto Ramazzini è una Cooperativa Sociale (Onlus) impegnata, da vent'anni, nella difficile lotta contro il cancro. Le sue attività sono incentrate in tre aree di investimento
Il sostegno della ricerca Scientifica
La promozione della diagnosi precoce
La diffusione dell'informazione

Il Centro Oncologico di Ozzano
L'Istituto Ramazzini sta costruendo nel Comune di Ozzano dell'Emilia un Centro di Ricerca Clinica Oncologica che rappresenterà il punto di eccellenza delle attività di diagnostica per immagini e servizi di microchirurgia in Day Hospital.

sabato 24 novembre 2007

Vigilia del concerto

"Allora, c'è qualche punto ancora non chiaro che volete ripetere? No?! Bene, allora... TUTTO DA CAPO!!"

Con queste parole e il nostro terrore negli occhi, dopo più di tre ore, sono finite le prove quasi generali per il concerto di domani pomeriggio. 
Dopo tanto studio e tanto tempo, oggi ci siamo ritrovati quasi tutti: i Mandolinisti di Bologna, alcuni Mandolinisti di Parma, qualche Mandolinista da altre città..... 
Ho detto "prove quasi generali" perché domani mattina ci troveremo presto in sala con l'organico al gran completo. Proveremo l'acustica della sala e faremo gli ultimi ritocchi. 
Non capita spesso di dividere il palco con musicisti di altre formazioni, ma quando accade è sempre una bella esperienza!
Continuo a sostenere che la musica unisce ed è bellissimo sederci davanti ai leggii e lasciare che ognuno racconti le proprie avventure attraverso la voce del proprio strumento. Si cerca da sempre di creare una lingua comune che unisca tutti i popoli... Non credo di dire sciocchezze se affermo che secondo me esiste già: è la musica!

mercoledì 14 novembre 2007

Caccia ai biglietti

Lunedì mattina è stata dura alzarsi alle 6,45 per andare a prendere i biglietti di un mio concerto... Già perchè i biglietti dei Mandolinisti venivano distribuiti in un orario in cui la maggior parte delle persone sono impegnate con il lavoro e se volevo che dei miei amici riuscissero a prendere il posto, mi dovevo dare da fare!
Poco dopo le 7,30 ero in fila in via manzoni incorniciata da cappotto, guanti e berretto di lana, pronta per difendere fino alle 9 il mio posto nella fila che si era iniziata a formare già alle 6,30...!!! Come immaginato, tra le persone davanti a me c'era qualche conoscenza: un altro paio di mandolinisti e alcuni nostri affezionatissimi! Per fortuna! Così l'attesa non sarebbe stata poi così noiosa! Alle 8 di mattina la coda aveva già raggiunto una lunghezza notevole! Alle 9 l'attesa era diventata davvero snervante. Tutti infreddoliti e stanchi per il piantonamento, avevamo esaurito gli ultimi argomenti di intrattenimento e aspetavamo sempre più nervosi l'aprirsi del portone. 
Finalmente eccoli: il tavolo nell'atrio antistante l'oratorio e la pila di biglietti pronti per finire nelle nostre mani irrigidite dal freddo. Appena uscita con in tasca il mio trofeo, la fila per dieci quindici metri non incontrava via indipendenza... Non nascondo che in quel momento ero davvero felice: quante persone avevano voglia di ascoltarci!! Auguro a tutti di non aver atteso invano e a rivederci al 25!!